La presentazione della tappa è stata aperta dai saluti istituzionali del sindaco di Vallefiorita, Salvatore Megna, e della presidente del consiglio comunale, dott.ssa Emilia Cutullè. Entrambi hanno evidenziato l’importanza dell’integrazione del territorio nel circuito del Cammino, che ripercorre le radici storiche del monachesimo basiliano in Calabria. Le tappe 83 e 84, che collegano i comuni vicini di Squillace, Amaroni e Palermiti, rappresentano un’importante opportunità per promuovere lo sviluppo sia economico che culturale della comunità locale.
L’archeologo Prof. Lorenzo Satanassi ha poi illustrato il percorso che ha portato all’inclusione di Vallefiorita nel Cammino Basiliano, mesi di collaborazione con l’amministrazione comunale per raggiungere un rilevante traguardo. Lo storico Prof. Mario Truglia ha approfondito la storia dei monaci basiliani che hanno avuto un ruolo determinante nella fondazione della vicina abbazia e del comune di Vallefiorita, elaborando un documento che può essere scaricato dal sito ufficiale del Cammino Basiliano. Grande rilevanza è stata attribuita al contributo di Sant’Elia il profeta, figura alla quale risale il nome originario del comune.