

Tappa N°73 (ex 56bis)
Gioiosa Jonica- Gerace
(Martone-Mammola e variante San Nicodemo)
Zona
Locride
Difficoltà
E
Distanza
28,+6 km
Tempo di percorrenza
10 – 12 ore
Partenza
Gioiosa Jonica
Arrivo
Grancia basiliana di Mammola/ Eremo di San Nicodemo (variante)/Piazza Cattedrale di Gerace
Dislivello
↑ 1000m ↓800m
↑ 500m ↓800m sulla variante
Percorribile
da Aprile a Novembre
Fonti e sorgenti con waypoint
Sì
Attraversamenti fiumi e fiumare (waypoint)
Sì
La tappa ha inizio a Gioiosa jonica e costeggia il territorio di Martone fino alla pietra di S.Anania. Proseguendo, dopo l’attraversamento della fiumara Levadio, si giunge a Mammola percorrendo il tratto della vecchia ferrovia “Calabro-Lucane”. Sul sentiero si incontra la galleria non illuminata perciò è necessario munirsi di torcia per la visibilità e segnalare la propria presenza. Dalla grancia basiliana all’eremo di San Nicodemo (variante in linea a/r) vi è un percorso di circa 6 km di cui 2 in ripida salita, è consigliabile programmare le dovute soste. Se non si imbocca la variante si prosegue attraversando la fiumara Torbido fino a ricongiungersi con il tratto della tappa Gioiosa-Gerace all’ altezza di Monte Tripetita.

Gerace Cattedrale
La tappa ha inizio a Gioiosa jonica e costeggia il territorio di Martone fino alla pietra di S.Anania. Proseguendo, dopo l’attraversamento della fiumara Levadio, si giunge a Mammola percorrendo il tratto della vecchia ferrovia “Calabro-Lucane”. Sul sentiero si incontra la galleria non illuminata perciò è necessario munirsi di torcia per la visibilità e segnalare la propria presenza. Dalla grancia basiliana all’eremo di San Nicodemo (variante in linea a/r) vi è un percorso di circa 6 km di cui 2 in ripida salita, è consigliabile programmare le dovute soste. Se non si imbocca la variante si prosegue attraversando la fiumara Torbido fino a ricongiungersi con il tratto della tappa Gioiosa-Gerace all’ altezza di Monte Tripetita.

Gerace Cattedrale
Zona
Locride
Difficoltà
E
Distanza
28,+6 km
Tempo di percorrenza
10 – 12 ore
Partenza
Gioiosa Jonica
Arrivo
Grancia basiliana di Mammola/ Eremo di San Nicodemo (variante)/Piazza Cattedrale di Gerace
Dislivello
↑ 1000m ↓ 800m
↑ 500m ↓ 800m sulla variante
Percorribile
da Aprile a Novembre
Fonti e sorgenti con waypoint
Sì
Attraversamenti fiumi e fiumare (waypoint)
Sì

Musaba
Percorso
Si percorre un sentiero panoramico che affaccia sul corso della fiumara Torbido con scorci sul Mar Jonio e sull’Aspromonte. Diversi ruderi di masserie, frantoi e mulini compongono lo scenario tra le querce secolari, uliveti e macchia mediterranea. Degni di nota la vecchia residenza estiva dei vescovi della diocesi e le fontane di un tempo a Martone. A Mammola significative emergenze di archeologia industriale tra cui un mulino a pietre francesi restaurato e funzionante con movimento a forza idraulica come una volta.
Cenni storici
A Gioiosa Jonica la parte alta della cittadina conserva il tessuto urbano d’impronta medievale. Da visitare il complesso termale della Villa romana del Naniglio, oltre alle tante chiese e ai palazzi nobiliari. Degno di nota il Palazzo Amaduri che conserva una collezione di reperti archeologici e opere d’arte tra cui una tela d Mattia Preti e un’installazione del Maestro Nicola Sacco, noto artista locale. Il 26 agosto si svolge la tradizionale festa di San Rocco, che viene portato in processione accompagnato dai fedeli che ballano una scatenata tarantella. Tre specialità locali: la pasta al sugo di pomodoro con semi di mais fresco, il gelato pezzo duro e le “cinesine”, squisite paste alla crema. A poca distanza da Gioiosa Jonica (circa 10 Km) è situata Mammola, che offre diverse attrattive sia storico-architettoniche che artistico-culturali. In particolare la grangia basiliana di San Nicodemo (il santuario si trova sul monte Limina a 700m di altitudine, diversi chilometri fuori dal centro abitato). Degna di nota la struttura del MU.SA.BA., galleria d’arte di Nick Spatari che si fonde alla natura e al paesaggio.

Vista panoramica su Mammola
Martone mantiene ancora i tratti del centro storico a impianto medievale e tutta la zona circostante si esprime non solo grazie ai meravigliosi paesaggi ma anche per diversi siti di interesse archeologico. S.Giorgio è il patrono festeggiato ad Aprile ma il paese si riunisce festosamente anche nella bella manifestazione della “ntinna”, albero della cuccagna che sfida le capacità atletiche in cambio di prodotti tipici locali in palio. In paese è possibile gustare il cosciotto d’agnello o di vitello foderato di argilla e cotto al forno.

Vecchie fontane Martone
Anche Mammola regala emozionanti passeggiate tra le stradine e le piccole costruzioni arroccate tipiche del Medioevo. Molto importanti, tra le altre, la chiesa dell’Annunziata del 1700 con stucchi e arredi dell’epoca, la chiesa Madre dove sono conservate le reliquie di San Nicodemo e la grancia basiliana del VI sec oggi abbazia di San Nicodemo all’entrata del cimitero del paese.
La chiesa di Santa Barbara, a pochi km, è stata ripresa insieme alla zona circostante dall’artista Nik Spatari che ne ha fatto il centro dello splendido parco-museo MUSABA.
L’eremo di San Nicodemo offre conforto agli occhi oltre che all’anima grazie ai paesaggi di monte Kellerana e del percorso che lo collega al paese.
Lo stocco è sicuramente la bandiera culinaria del posto dove diversi ristoranti lo servono con cura, seguendo tradizione e sperimentazione, accompagnandolo spesso all’altra eccellenza culinaria locale: la ricotta affumicata.

Bocca miniera Agnana
Agnana, piccolo comune che in passato fu un grande centro minerario, fu edificata attorno al 1343 nei pressi di un convento di monaci basiliani collocato in cima al monte Sant’Agnana. Sono tutt’oggi visitabili le cave dei giacimenti minerari di lignite e antracite. L’antracite, qui estratta, venne utilizzata per la costruzione della linea ferrata italiana (Roma-Frascati) nel 1882. Il primo treno a carbone, sulla Napoli-Portici, partiva fra le grida di gioia “Viva l’Italia, Viva la Calabria”.

Panorama vallata Torbido
Gerace, uno dei borghi più belli d’Italia, vanta un patrimonio artistico, architettonico e naturalistico di gran pregio. Le rovine del Castello normanno dominano la rupe. La costruzione più imponente è la Cattedrale del XI secolo, con annesso palazzo vescovile sede di un ricco museo diocesano. Suggestiva la piazza delle Tre Chiese che comprende la Chiesa del Sacro Cuore, la Chiesa di S. Francesco duecentesca e la Chiesa di San Giovannello di culto ortodosso. Le finestre bifore moresche, i palazzi signorili, la Piazza Del Tocco e il Monastero di S. Anna sono posti sull’asse viario principale che conduce alla Porta del Sole, da cui si apre il suggestivo panorama sulla Locride da Punta Stilo a Capo Bruzzano. A 8 km si trova la zona archeologica di Locri Epizefiri con museo, templi, anfiteatro e quartiere commerciale.

Cammino Basiliano: Santuario San Nicodemo sulla Limina
Mappa e profilo altimetrico
Altre Informazioni
Guida di riferimento per la tappa: Mauro Rocca +39 320 0333351
[Gerace]
Comune Gerace – tel. +39 0964 356243 – sito web: www.comune.gerace.rc.it – mail: comunedigerace@postecert.it
Pro Loco Gerace – tel. +39 339 8930805 – sito web: www.prolocogerace.it
[Mammola]
Comune Mammola: tel. +39 964 414025 – sito web: www.comune.mammola.rc.it – mail: protocollo.mammola@asmepec.it
Pro Loco Mammola – sito web: www.prolocodimammola.it
[Martone]
Comune Martone – tel. +39 0964 51356 – sito web: www.comune.martone.rc.it – mail: comune@comune.martone.rc.it
Pro Loco Martone – tel. +39 0964 51850 – sito web: www.prolocomartone.it
Dormire
[Mammola]
B&B – Scinà – tel. +39 964 414232; +39 414797; +39 320 8954217 – sito web: www.scina.it – mail: info@scina.it
B&B – Al Giumani – tel. +39 964 418037 392 1586281
B&B – La Perla Del Sole – tel. +39 339 5837214
B&B – Gallo – tel. +39 333 3228671
B&B – Brucuvelano tel. +39 964 414038 +39 392 0119430
[Gerace]
Albergo – La Rupe – tel. +39 320 8470800 – mail: larupedigerace@gmail.com
B&B – L’antico Borgo – tel. +39 0964 356173 – mail: lanticoborgogerace@gmail.com
B&B – La Casetta – tel. +39 0964 355158 – mail: lacasettadigerace@hotmail.com
B&B – Casa Ferrari – tel. +39 340 2844391 – mail: valeriabuccisano@libero.it
B&B – Lo Sparviero – tel. +39 329 1866892 – mail: michele.tersite@gmail.com
B&B – Il Cappero – tel. +39 347 3564088 – mail: rpterrazza@gmail.com
B&B – Palazzo Candida – tel. +39 370 1435693
Mangiare
[Mammola]
Mangiare – Food & Relax – tel. +39 338 9091851
Agriturismo – Cannazzi – tel. +39 964 418023; +39 338/7337229
Agriturismo – San Nicodemo – tel. +39 964 414999; +39 335 1722026
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