Tappa N°62
Samo – Staiti
Zona
Locride
Difficoltà
E Percorribile anche in MTB
Distanza
17,5 km
Tempo di percorrenza
6-8 ore
Partenza
Samo
Arrivo
Staiti
Dislivello
↑ 712m ↓550m
Percorribile
Tutto l’anno
Fonti e sorgenti con waypoint
Presso contrada Motticella
Attraversamenti fiumi e fiumare (waypoint)
Il ponte sulla fiumara La Verde e la fiumara Torno
Lasciando Samo e i ruderi dell’affascinante borgo antico di Precacore, il viandante giunge a Staiti, borgo aspromontano nel cui territorio si trova uno dei monumenti più importanti di età bizantino-normanna: la bellissima e imperdibile chiesa di Santa Maria dei Tridetti risalente all’XI-XII secolo.
Staiti
Lasciando Samo e i ruderi dell’affascinante borgo antico di Precacore, il viandante giunge a Staiti, borgo aspromontano nel cui territorio si trova uno dei monumenti più importanti di età bizantino-normanna: la bellissima e imperdibile chiesa di Santa Maria dei Tridetti risalente all’XI-XII secolo..
Staiti
Zona
Locride
Difficoltà
E Percorribile anche in MTB
Distanza
17,5 km
Tempo di percorrenza
6-8 ore
Partenza
Samo
Arrivo
Staiti
Dislivello
↑ 712m ↓550m
Percorribile
Tutto l’anno
Fonti e sorgenti con waypoint
Presso contrada Motticella
Attraversamenti fiumi e fiumare (waypoint)
Il ponte sulla fiumara La Verde e la fiumara Torno
Vicoli del borgo di Staiti
Percorso
Lasciando Samo e i ruderi dell’affascinante borgo antico di Precacore si arriva a Staiti, un altro preziosissimo borgo dell’area grecanica caratterizzato da un paesaggio di una bellezza aspra, selvaggia e misteriosa. La natura, rimasta in alcuni tratti quasi incontaminata, offre un silenzio assordante, rotto solo dai campani delle mandrie, che popolano incontrastate le vallate pre-aspromontane.
Cenni storici
L’attuale centro di Samo è stato costruito a seguito della distruzione dell’antica Precacore causata dal terremoto del 1908. Sorge appena sotto lo sperone roccioso su cui si trovano i ruderi del borgo antico, di cui è stato ripreso il più antico nome di “Samo”. Folcloristica è la festa patronale dedicata a San Giovanni Battista, che si celebra dal 20 al 29 agosto. A testimonianza della grande devozione, per i nove giorni che precedono la nascita del santo (24 giugno) e per i nove giorni che precedono il suo martirio (24 agosto), lungo il tragitto che porta al borgo di Precacore si possono incontrare gruppi di fedeli che si recano al Santuario San Giovanni Battista – dove si conservano le tracce di un affresco raffigurante la Madonna Nera – spesso affrontando il percorso a piedi nudi, per adempiere a qualche ex-voto.
Contrada Motticella
Precacore è costruito su una roccia impervia a circa 20 minuti di cammino dal centro di Samo. Man mano che si percorre il sentiero che si inerpica sui fianchi della montagna e che conduce al borgo, lo sguardo dei visitatori si perde nel meraviglioso panorama sulla fiumara La Verde, sulle cime aspromontane e giù fino alla Locride. Lungo la salita sono dislocati diversi bassorilievi raffiguranti le fermate della via crucis e altre scene religiose donati da varie famiglie samesi. Proseguendo si arriva a un piazzale in cui è stato realizzato un altare dedicato al santo patrono, San Giovanni Battista, ricavato interamente nella roccia. Meritano una visita la già citata chiesa di San Giovanni Battista a la chiesa di San Sebastiano, all’interno delle quali è ancora possibile rinvenire affreschi e reperti risalenti ad epoche più antiche e alla tradizione greco-bizantina.
Borgo antico di Staiti
Il borgo di Staiti è abbarbicato lungo il crinale di Monte Giambatore a circa 450 m s.l.m., all’interno del Parco Nazionale dell’Aspromonte. Si affaccia sulla Vallata della Fiumara Bruzzano, definita anche Valle degli Armeni per la presenza e i numerosi segni lasciati qui dalle popolazioni armene giunte in Calabria a partire dal V sec.
Nato probabilmente come villaggio di pastori e contadini, Staiti rappresenta il classico impianto medievale fatto di case di modeste dimensioni disposte seguendo l’andamento del terreno, tra cui si aprono viuzze, scale, archi, maschere apotropaiche.
Presso il centro storico si trova la Chiesa di Santa Maria della Vittoria edificata nella prima metà del 1600 per commemorare la vittoria di Lepanto contro i turchi avvenuta nel 1571. All’interno è custodita una bellissima statua della Madonna con Bambino del 1622 e due altari di epoca barocca.
Sita sulla strada che collega la marina a Staiti, in contrada Badia, si trova uno dei monumenti più importanti di età bizantino-normanna: la chiesa di Santa Maria dei Tridetti risalente all’XI-XII secolo.
Vista della Chiesa di Staiti
Mappa e profilo altimetrico
Altre Informazioni
Guida di riferimento per la tappa: Nunzio Mileto +39 347 6918660
[Staiti]
Comune Staiti – tel. +39 0964 941164 – sito web: www.comune.staiti.rc.it – mail: protocollo@comune.staiti.rc.it
Dormire
[Staiti]
Ospitalità Diffusa – Roberto Pangallo – Staiti – tel. +39 380 5973290 – mail: annapangallo@tiscali.it
Mangiare
[Staiti]
Ristorante – La taverna dei Santi – Vico Piazza Vittoria – tel. +39 388 929914 – moroalba@gmail.com
Si ringrazia la Regione Calabria per il Contributo al progetto.
Aggiornato al 2021-12-31
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