Tappa N°38
Catanzaro – Tiriolo
Zona
Sila Piccola
Difficoltà
E Percorribile anche in MTB
Distanza
17,6 km
Tempo di percorrenza
5-7 ore
Partenza
Catanzaro
Arrivo
Tiriolo
Dislivello
↑ 770m ↓ 492m
Percorribile
Tutto l’anno
Fonti e sorgenti con waypoint
Sì
Attraversamenti fiumi e fiumare (waypoint)
No
Dal capoluogo di regione, arroccato su tre colli con splendide vedute sul mar Ionio e sui monti della Sila Piccola, questa tappa del Cammino Basiliano accompagna a Tiriolo, borgo dai richiami mitici ubicato nell’Istmo di Catanzaro, il punto più stretto d’Italia, da cui si può godere della vista di entrambi i mari Ionio e Tirreno.
Catanzaro centro
Dal capoluogo di regione, arroccato su tre colli con splendide vedute sul mar Ionio e sui monti della Sila Piccola, questa tappa del Cammino Basiliano accompagna a Tiriolo, borgo dai richiami mitici ubicato nell’Istmo di Catanzaro, il punto più stretto d’Italia, da cui si può godere della vista di entrambi i mari Ionio e Tirreno.
Catanzaro centro
Zona
Sila Piccola
Difficoltà
E Percorribile anche in MTB
Distanza
17,6 km
Tempo di percorrenza
5-7 ore
Partenza
Catanzaro
Arrivo
Tiriolo
Dislivello
↑ 770m ↓ 492m
Percorribile
Tutto l’anno
Fonti e sorgenti con waypoint
Sì
Attraversamenti fiumi e fiumare (waypoint)
No
Cona sul percorso
Percorso
La tappa collega Catanzaro, capoluogo di regione, a Tiriolo, la città dei due mari che lo studioso Armin Wolf identifica con Scheria, la Terra dei Feaci da cui Ulisse partì per fare ritorno a Itaca. Lungo il percorso i camminatori avranno modo di ammirare con un solo sguardo il mar Ionio e il mar Tirreno, il vulcano Etna e le isole Eolie. Si parte dai giardini di San Leonardo a Catanzaro, si attraversa la città e si percorre il viadotto Bisantis; ci si inserisce in via Tommaso Campanella percorrendola fino all’altezza di una piccola chiesa dedicata a Sant’Antonio. Dalla chiesa si prosegue a sinistra per via Baarlam da Seminara, si passa sotto il viadotto della tangenziale e si continua sulla SS19 della Calabrie. Dopo 6,5 km dall’inizio della tappa, all’altezza di un ponte sulla fiumarella, la strada è interrotta per le auto, il percorso può continuare solo a piedi o in MTB. Si continua sulla SS19 passando dalla località Pratora dove si trova la chiesa dedicata a Santa Maria Madre della Chiesa e si continua sempre dritti per località Castaneto. Si giunge infine a Tiriolo, per concludere la tappa nella centralissima Piazza Italia.
Cenni storici
Catanzaro è il capoluogo della regione Calabria, arroccata su tre colli con splendide vedute sul mar Ionio e sui monti della Sila Piccola. Una delle opere ingegneristiche più famose dell’ingegner Morandi è il Viadotto Bisantis, in cemento armato a unica campata, uno dei più alti del mondo. Il patrimonio artistico e architettonico è custodito nelle storiche chiese e musei. Non si può andare via dalla città senza aver visitato il Parco della Biodiversità Mediterranea, uno dei parchi più belli d’Italia, e senza essersi affacciati dalla terrazza del complesso monumentale del San Giovanni. Imperdibile il piatto tipico di Catanzaro, “ U Morzeddhu”: frattaglie di carne di vitello con sugo di pomodoro che, una volta cotto, si mangia nella “pitta” (pane di forma circolare), accompagnato da un buon vino rosso di Calabria.
Monte Tiriolo
Tiriolo è un borgo dai richiami mitici ubicato nell’Istmo di Catanzaro, il punto più stretto d’Italia, da cui si può godere della vista di entrambi i mari Ionio e Tirreno.
Sull’omonimo monte persistono grotte naturali che furono abitate sin dal neolitico. Da visitare i bellissimi palazzi del centro storico, il castello feudale, l’Antiquarium comunale (che custodisce un patrimonio archeologico di inestimabile valore costituito da diversi reperti ritrovati nella zona attorno al borgo) e il Museo del costume con abiti artigianali in pura seta. I prodotti artigianali vanno dagli scialli tessuti al telaio, ai pizzi e merletti al tombolo. Tiriolo è famosa per i costumi indossati dalle sue donne, che tanto affascinarono i viaggiatori fin dall’800. Il costume della “Pacchiana” era un abito fatto di seta con corpetto ricamato in oro, nastri variopinti e veli bianchi trapuntati a cui le donne aggiungevano l’oro dei gioielli indossati, il nero dei capelli intrecciati e il “Vancale”, uno scialle a fondo nero da cui spiccavano vivaci strisce colorate.
Panorama di Tiriolo
Mappa e profilo altimetrico
Altre Informazioni
Guida di riferimento per la tappa: Marco Garcea +39 347 8051252
[Tiriolo]
Altre Informazioni Portale Tiriolo turistica – sito web: www.tirioloturistica.it
Comune Tiriolo – sito web: www.comune.tiriolo.cz.it – mail: sindaco@comune.tiriolo.cz.it
Dormire
[Tiriolo]
B&B – La Casa Di Ely – tel. +39 338 8278616, +39 334 3322429 – mail: info@lacasadiely.it
Residence – Residence Due Mari – tel. +39 0961 991064 – +39 338 1831485 – mail: due.mari@tin.it
Si ringrazia la Regione Calabria per il Contributo al progetto.
Aggiornato al 2021-12-30
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