Santa Severina – Petilia Policastro

Questa tappa del Cammino Basiliano immerge il viandante nell’area del Marchesato – racchiusa tra i corsi medio e inferiore del Neto e del Tacina con inclusi alcuni territori a nord del corso inferiore del Neto – conducendolo nella Presila crotonese: dall’antica Siberene, oggi tra “I borghi più belli d’Italia”, a Petilia Policastro, borgo che ospita il Santuario della Santa Spina in cui si conserva una reliquia della corona di spine di Gesù.

Vista Belvedere Monte Fuscaldo

Zona

Provincia di Crotone, comuni di Santa Severina-Petilia Policastro-Roccabernarda

Difficoltà

E Percorribile anche in MTB

Distanza

26 km

Tempo di percorrenza

8-10 ore

Partenza

Santa Severina – Piazza Campo

Arrivo

Petilia Policastro – Convento Santa Spina

Dislivello

↑ 940m ↓ 560m

Percorribile

Tutto l’anno

Fonti e sorgenti con waypoint

Unico punto di rifornimento acqua nel paese di Roccabernarda

Attraversamenti fiumi e fiumare (waypoint)

No

Percorso

Partendo da Santa Severina, ci si muove nel raggio di un’importante area geografica denominata Marchesato già a partire dal XIV secolo e oggi corrispondente alla provincia di Crotone. Essa è racchiusa tra i corsi medio e inferiore del Neto e del Tacina con inclusi alcuni territori a nord del corso inferiore del Neto. Percorrendola, si giunge nell’entroterra della Presila crotonese precisamente a Petilia Policastro, luogo che ospita il Santuario della Santa Spina.

Cenni storici

Santa Severina, antica Siberene (città degli Enotri), è annoverata tra i borghi più belli d’Italia e definita la “Nave di Pietra” per come si staglia nella Valle del fiume Neto. Importante centro religioso della diocesi Crotone-Santa Severina, conserva, in quello che fu il Palazzo Arcivescovile, il Museo Diocesano di Arte Sacra, la Biblioteca Storica Diocesana e l’Archivio Storico Diocesano, formando un polo culturale di spessore. La Cattedrale del XII secolo, il Castello normanno e il Battistero bizantino sono solo alcuni esempi di un’arte e di una storia che non si sono consumate nel passato, ma che lasciano la loro orma in un presente ricco di iniziative che fanno del piccolo paesino un punto di riferimento culturale nel circondario.

Convento Minimi San Francesco Roccabernarda

Petilia Policastro è un antico borgo di presumibile impianto bizantino le cui attività sono tutt’oggi legate alla pastorizia e all’industria del legno. Famoso è il Convento della Santa Spina, in cui si conserva una reliquia della corona di spine di Gesù, proveniente dalla Francia e venerata ogni anno dalla popolazione il secondo venerdì di marzo con la processione del Calvario.

Convento Santa Spina

Mappa e profilo altimetrico

Altre Informazioni

Guida di riferimento per la tappa: Giovanni Vizza  +39 320 8292222

[Petilia Policastro]

Pro Loco Petilia Policastro – tel. – sito web: www.facebook.com/groups/117928038232129
Comune Petilia Policastro – tel. +39 0962 433801 – sito web: comune.petiliapolicastro.kr.it

Mangiare

Extra: non verificate

[Petilia Policastro]

Agriturismo – La Basiliana – tel. +39 339 4400140

Aggiornato al 2021-12-30