Tappa N°13
Corigliano Calabro – Rossano
Zona
Sila Greca
Difficoltà
E – Percorribile anche in MTB
Distanza
27,9 km
Tempo di percorrenza
8-11 ore
Partenza
Corignano Calabro – Santuario S.Francesco di Paola
Arrivo
Rossano – Cattedrale di Maria Santissima Achiropita
Dislivello
↑ 1350m ↓ 130m
Percorribile
Percorribile tutto l’anno
Fonti e sorgenti con waypoint
S
Attraversamenti fiumi e fiumare (waypoint)
Sì
Partendo dal Santuario di S. Francesco di Paola di Corigliano Calabro, attraverso suggestive vedute sulla piana di Sibari, il Golfo di Taranto, il massiccio del Pollino e il porto di Schiavonea, questa tappa conduce alla straordinaria Abbazia di Santa Maria del Patire, un complesso monastico basiliano sorto all’inizio dell’XI secolo. Il cammino continua poi fino a Rossano – dove è custodito il preziosissimo Codex Purpureus Rossanensis, riconosciuto dall’Unesco Patrimonio dell’umanità nel 2015 – godendo di panorami unici e percorrendo boschi di leccio, campi coltivati con ulivi secolari e “jardini” di agrumeti che nei giorni di primavera inebriano con il profumo di zagara.
Abbazia di Santa Maria del Patire
Partendo dal Santuario di S. Francesco di Paola di Corigliano Calabro, attraverso suggestive vedute sulla piana di Sibari, il Golfo di Taranto, il massiccio del Pollino e il porto di Schiavonea, questa tappa conduce alla straordinaria Abbazia di Santa Maria del Patire, un complesso monastico basiliano sorto all’inizio dell’XI secolo. Il cammino continua poi fino a Rossano – dove è custodito il preziosissimo Codex Purpureus Rossanensis, riconosciuto dall’Unesco Patrimonio dell’umanità nel 2015 – godendo di panorami unici e percorrendo boschi di leccio, campi coltivati con ulivi secolari e “jardini” di agrumeti che nei giorni di primavera inebriano con il profumo di zagara.
Abbazia di Santa Maria del Patire
Zona
Sila Greca
Difficoltà
E – Percorribile anche in MTB
Distanza
27,9 km
Tempo di percorrenza
8-11 ore
Partenza
Corignano Calabro – Santuario S.Francesco di Paola
Arrivo
Rossano – Cattedrale di Maria Santissima Achiropita
Dislivello
↑ 1350m ↓ 130m
Percorribile
Percorribile tutto l’anno
Fonti e sorgenti con waypoint
Sì
Attraversamenti fiumi e fiumare (waypoint)
Sì
Alberi di bagolaro sul percorso
Percorso
Partendo dal Santuario di S. Francesco di Paola (Corigliano Calabro) si segue il percorso che ogni anno da secoli i coriglianesi in pellegrinaggio fanno in devozione della Madonna del Patire: il primo tratto è su SP per circa 6.5 km con suggestive vedute sulla piana di Sibari, il Golfo di Taranto, il massiccio del Pollino e il porto di Schiavonea; si scende poi per 6 km circa attraversando boschi di leccio e macchia mediterranea per arrivare fino al torrente Cino che si attraversa senza difficoltà; da qui si risale per 3 km sempre con la stessa vegetazione e qualche albero caratteristico di bagolaro, usato nei tempi passati per gli utensili dei pastori e dell’arte contadina. Si giunge così all’Abbazia di Santa Maria del Patire (Rossano), complesso monastico basiliano sorto all’inizio dell’XI sec. A circa 4 km dall’Abbazia, troviamo l’Oasi Naturalistica dei Castagni denominati “I Giganti di Cozzo del Pesco”. Il percorso continua fino a Rossano seguendo strade, sentieri e piste, godendo di panorami unici e attraversando boschi di leccio, campi coltivati principalmente con ulivi secolari e “jardini” di agrumeti che nei giorni di primavera inebriano con il profumo di zagara. Si arriva così, attraverso una delle cinque porte principali (porta dell’acqua), nel centro storico di Rossano fino alla Cattedrale di Maria Santissima Achiropita.
Note
Dal km 9 al km 11 diventa molto impegnativa la discesa a causa di solchi causati da motocross e in certi tratti la vegetazione in crescita potrebbe coprire la traccia. Consigliato ad escursionisti esperti o accompagnati da guida.
Cenni storici
Corigliano Calabro è una frazione della città di Corigliano-Rossano istituita nel marzo 2018 dalla fusione dei due comuni. Il paese, alle pendici nord del Parco nazionale della Sila, ha origini antiche. Tuttavia, le prime testimonianze scritte dell’esistenza della città risalgono al X secolo; circa un secolo più tardi venne edificato il castello normanno dal quale successivamente si sviluppò un importante nucleo abitativo. Grazie a questo impulso la città progredì velocemente fino al Rinascimento.
L’economia di Corigliano Calabro e delle sue numerose frazioni è orientata verso il settore primario dell’agricoltura e della pesca (vista la vicinanza del mare e del porto). Le particolari condizioni climatiche fanno sì che in questa zona vengano prodotte arance e clementine in grandi quantità, olio d’oliva e vino. Per tale motivo è stata inserita tra le città italiane dei sapori, a cui sono dedicate feste e sagre in ogni stagione dell’anno: tra queste, la sagra del pesce azzurro durante i primi del mese di agosto in località Schiavonea, nella magnifica cornice del mar Ionio, e la festa di San Martino, l’11 novembre, occasione durante la quale prendono corpo degustazioni, spettacoli e piccole sagre. Tra le festività popolari più sentite in paese figura la Festa di Santa Lucia che si celebra il 13 dicembre.
Corigliano Calabro non delude le aspettative di chi ama la cucina mediterranea: gli ingredienti più comuni sono gli ortaggi e i legumi, accompagnati da pasta o altri farinacei. Un piatto che si può trovare sulla tavola coriglianese sono le tagliatelle con i ceci, da assaporare non prima di aver provato uno dei tanti salumi tipici come la soppressata, la salsiccia di montagna e il capocollo. I boschi presenti nelle vicinanze fanno sì che in città si possano trovare frutti molto rari, come i corbezzoli e i frutti di bosco.
Rossano: uliveto
Rossano è una frazione della città di Corigliano-Rossano istituita nel marzo 2018 dalla fusione dei due comuni. Il paese, che nasce su un colle ben fortificato alle estreme propaggini della Sila Greca, è noto per essere stato un importante centro spirituale e politico-amministrativo dell’Impero bizantino (infatti si guadagnò il titolo, ancor oggi in uso, de “La Bizantina”). I sette monasteri basiliani e l’alto numero di laure eremitiche gli conferiscono un ruolo religioso di primo piano. Il Museo diocesano di Rossano ospita un’opera di fama internazionale: il Codex Purpureus Rossanensis, un evangeliario bizantino con splendide miniature policrome risalente al VI secolo e riconosciuto dall’Unesco Patrimonio dell’umanità nel 2015. Il centro storico è caratterizzato da preziose testimonianze storico-artistiche: la cattedrale di Maria Santissima Achiropita dell’XI secolo, la chiesa di San Nilo (XV secolo), l’Oratorio di San Marco (IX-X secolo), una delle architetture bizantine meglio conservate d’Italia, la chiesa della Panaghìa (X-XI secolo), altro esempio di architettura religiosa bizantina che conserva tracce di antichi affreschi. Ricca di fascino è l’Abbazia di Santa Maria del Patire, complesso monastico basiliano dell’XI secolo. A circa 4 km dall’Abbazia di Santa Maria del Patire, troviamo l’Oasi naturalistica dei castagni denominati “I Giganti di Cozzo del Pesco”: i monaci basiliani trasformavano i loro frutti in farina dolce per il pane e scambio di merce con la gente del luogo e con i forestieri. Merita una visita anche il Museo della liquirizia Giorgio Amarelli.
Rossano: Porta dell’acqua
Mappa e profilo altimetrico
Altre Informazioni
Guide di riferimento per la tappa: Flaviano Lavia +39 339 5290644 – +39 0983 522331 e Domenico Flotta +39 380 7948403
[Rossano ]
Pro Loco Corigliano – tel. +39 349 2521291 – sito web: www.prolocorossano.it/ – mail: info@prolocorossano.it
Comune Corigliano – Rossano – tel. +39 0983 891511 – sito web: www.comune.corigliano-rossano.cs.it – mail: protocollo.coriglianorossano@asmepec.it
Ufficio Turismo Rossano 0983529209
Dormire
[Corigliano Calabro]
B&B – Sotto Il Castello – tel. +39 347 0124591 – mail: bleonardo1953@libero.it
[Rossano ]
B&B – La Gatta Sul Tetto – tel. +39 340 4114607 – mail: francescosica@virgilio.it
Ospitalità Diffusa – La Casa del Viandante – tel. +39 339 5290644 – mail: laviaflaviano@gmail.com
Ufficio Informazione Turistica PRO Loco Rossano “La bizantina” APS – tel. +39 349 2521291 – mail: info@prolocorossano.it
Extra: non verificate
[Corigliano Calabro]
Agriturismo – Tenuta Ciminata Greco – tel. +39 339 7322129 – mail: info@tenutaciminatagreco.it
B&B – Pathirion – tel. +347.8723621 – +39 0983 565541 – mail: info@bbpathirion.it
[Rossano ]
B&B – Al Duomo – tel. +39 328 0256969
B&B – La Terrazza – tel. +39 338 7746255
B&B – Domus Purpurea – tel. +39 338 9277300
B&B – Vallone Del Grano – tel. +39 339 5087463 – mail: caracciolo.tc@gmail.com
Ostello – Hostels Euro Mediterraneo – tel. +39 328 5790020 – mail: ostelloeuromediterraneorossano@gmail.com
Mangiare
Extra: non verificate
[Corigliano Calabro ]
Agriturismo – Tenuta Ciminata Greco – tel. +39 339 7322129 – mail: info@tenutaciminatagreco.it
[Rossano ]
Ristorante – Pizzeria/Trattoria San Marco La Bizantina – tel. +39 0983 525340 – mail: pierluiginola@libero.it
Si ringrazia la Regione Calabria per il Contributo al progetto.
Aggiornato al 2021-12-20
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